In occasione della retrospettiva dedicata al grande pittore Marc Chagall e della mostra MateinItaly ospitate al Palazzo Reale di Milano, giovedì 2 ottobre è stata organizzata un’uscita didattica che ha coinvolto le classi IA e IB della scuola secondaria di primo grado.

Accompagnati dalle insegnanti di arte, matematica e tecnologia e armati di sorrisi ed entusiasmo, i nostri alunni si sono recati a Milano. La visita è stata articolata in  due tappe. Durante la prima, i piccoli hanno potuto ammirare i capolavori dell’artista Chagall. Il percorso scelto, “L’artista errante”, ha permesso agli alunni di ripercorrere l’opera e la vita dell’artista di origini ebraiche: dall’infanzia nel villaggio natale alla sua condizione di esule, sempre legato alla cultura d’origine ma al tempo stesso pronto ad accogliere ogni stimolo culturale con cui sia venuto a contatto. Al momento dell’osservazione delle opere nei loro aspetti fisici, formali ed estetici è seguito quello del dialogo finalizzato allo svelamento della fitta rete di rapporti storici, culturali che le sottendono. Ciò ha permesso agli alunni di essere parte attiva nel proprio processo di apprendimento.

E se la riflessione è stata la protagonista di questa prima tappa, non meno si può dire per la seconda. La mostra MateinItaly si proponeva infatti di rispondere alla domanda semplice ma non scontata: “Che cosa fanno i matematici?”. Dietro un problema che gli alunni svolgono in classe, c’è infatti un procedimento di risoluzione e i matematici si occupano di elaborare dei modelli. Ecco quindi che gli alunni hanno scoperto con grande meraviglia che la matematica non è solo calcoli ed espressioni, ma che questa disciplina entra in numerosi aspetti della vita quotidiana: dallo sport alla preparazione tecnica dei genitori o al design delle imbarcazioni della Coppa America.

Insomma un’uscita didattica ricca di spunti di riflessione ma, soprattutto, un importante momento di socializzazione e di condivisione per le classi prime della scuola secondaria di primo grado.

Il primo di una lunga serie per i nostri “nuovi arrivati” della scuola don Bosco!

Valeria Meli