Facciamo nostro e vi porgiamo l’augurio di don Luca Andreini, pubblicato su “Camminiamo insieme”. “

L’icona presente nella nostre chiese per l’Anno Santo della misericordia rappresenta la Resurrezione di Cristo. Gesù, vestito di abiti luminosi poggia i piedi sulle due ante delle porte del regno dei morti che con la sua Resurrezione ha scardinato e aperto per sempre. Da questo regno, dove la morte non ha più la parola definitiva e vincente, Gesù strappa un uomo e una donna, Adamo ed Eva, ogni umo e ogni donna. L’uomo è portato da Gesù sulle sue spalle e così il Risorto ci appare anche come il buon Pastore che si mette sulle spalle la pecorella che si era perduta e ora è stata salvata; ci appare anche come il Buon Samaritano che salva l’uomo sofferente e umiliato. La donna invece è afferrata ad un braccio dal Signore Risorto e così viene fatta risalire alla vita. In realtà la donna non si accontenta di essere presa dalla mano del Signore, ma allunga anche la seconda mano per aggrapparsi con forza al braccio di Gesù, quasi temesse di poter scivolare di nuovo indietro. In questa icona troviamo descritta la grandezza meravigliosa della Resurrezione con cui Cristo ha vinto la nostra morte e ci abbraccia e ci permette di appoggiarci su di Lui per attraversare il male e arrivare alla Vita. La nostra Pasqua sia simile allo slancio con cui Eva si aggrappa a Cristo e sia simile alla pace con cui Adamo si lascia portare sulle spalle dal Signore. Auguri di Buona Pasqua a tutti e a ciascuno!”.