Ci sono alcuni momenti nella vita in cui sembra venire meno la speranza.
Nello scorso mese di settembre Papa Francesco ci ha ricordato che “la speranza non è ottimismo. La speranza è un dono, è un regalo dello Spirito Santo. La speranza mai delude […] e ha un nome. La speranza è Gesù”.
Anche Don Luca, nella sua riflessione settimanale in occasione della quarta settimana di Avvento ci riporta al tema della speranza e ci invita ad avere fiducia per non uccidere la speranza.
“A volte, quello che ci scoraggia di più…siamo noi stessi. Ci sentiamo inadeguati di fronte a tante sfide; ricadiamo sempre negli stessi sbagli; non riusciamo a migliorare i nostri difetti. Così cominciamo a dire: “Non ho voglia! Non ci riesco! Non cambia niente!”. Senza fiducia non è possibile attendere nulla nella vita. Niente di buono ci sembra possibile e quindi diventiamo incapaci di vedere le novità e le bellezze che invece ci accadono. In questa quarta settimana mettiamo attenzione alle azioni belle che già compiamo in una giornata. Esaminiamo la nostra giornata e cerchiamo i gesti in cui abbiamo messo a frutto i nostri doni e abbiamo compiuto atti di amore; ce ne sono molti, ogni giorno, nonostante le apparenze. La fiducia – a partire da quella verso noi stessi – sosterrà la fatica e la pazienza dell’attesa. Dove regna la sfiducia, invece, viene uccisa ogni speranza”.
Noi ci fidiamo e teniamo viva la speranza.